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Cinema

Il cinema è sicuramente uno dei mass media più affascinanti di sempre. Nato praticamente all’inizio del ventesimo secolo, ha avuto un grandissimo sviluppo, anche se a fasi alterne ed in modalità al quanto diverse. Diciamo la verità, all’inizio era quasi inguardabile, meglio una bella foto, poi si è passati a pellicole anch’esse prive di colore ma sempre più affinate. E’ così che ben presto sono nati i generi diversi che ancora oggi ci appassionano e ci dividono nei gusti: commedia, amore, terrore, comico, osé, e poi fantascienza, d’azione…. Altro passaggio fondamentale l’arrivo del sonoro, che è stato chiave per la consacrazione del ruolo degli attori, divenuti piano piano delle star, delle celebrità, acclamate anche ai nostri giorni. Questo è stato anche l’elemento cruciale nell’eterno confronto col teatro, che così ha cominciato a essere meno attrattivo per le persone. Momento dirimente è stato poi il passaggio al colore che ha reso tutto più realistico ai nostri occhi. Dal secondo dopo guerra ecco l’avvento della televisione per tutti, primo vero competitor del cinema. In realtà il piccolo ed il grande schermo seppero come dividersi i ruoli, prova ne sia l’impossibilità di trasmettere i film se non dopo il passaggio dai i cinema rigorosamente divisi in prima, seconda e terza visione. Sì perché ben presto alle persone è stata data la possibilità di scegliere in che tipologia di cinema vedersi il film: Oltre alle citate visioni con differenze di costo, si poteva scegliere fra cinema di centro, di periferia, di quartiere, della casa del popolo o della parrocchia, vecchio o moderno. Tornando a ripercorrere la storia delle pellicole, un altro bel passaggio è stato l’introduzione degli effetti speciali: anche qui si è passati da grottesche caricature in miniatura (celebri quelle di alcuni film giapponesi anni 60-70) ad alte realizzazioni fatte con sofisticati software che rendono l’inimmaginabile come reale! Siamo ai giorni nostri e, onestamente, siamo arrivati un po’ alla crisi del settore. In Italia, dopo un periodo molto bello iniziato nel dopo guerra e terminato negli anni 80, il livello artistico delle pellicole è calato e non di poco, dopo decenni che invece ci avevano regalato dei veri cult da aggiungere a quelli stranieri, in particolare americani. La concorrenza della televisione è passata in secondo piano rispetto a quella molto più forte di internet grazie al quale è da subito possibile vedere film nuovi. Dai romantici vecchi cinematografi si è passati ai modernissimi multisala solo prima visione, belli, ma al quanto più freddi… E da ultimo anche il covid ha dato una bella spallata e spinto il vento di una crisi che ha coinvolto tutto il settore, attori compresi. Ma io vi invito ora a tornare nelle sale, non fosse altro per uscire un po’ di casa, incontrarsi, socializzare e parlare ma mi raccomando: solo prima o dopo la proiezione del film o durante il mitico intervallo fra primo e secondo tempo, altrimenti si disturba, silenzio ssssssss!

Joseph Gary

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